Nella nuova edizione di Bestiario Immaginato 2021 (focus Pecore Matte) scopriamo Dante, un “piccolo” che si arrabbia, salta di gioia, si spaventa e si erge alle stelle.
Oggi la sua “Commedia Divina” rimane uno dei testamenti più importanti e al contempo difficili da masticare per una lingua lontana dai giorni nostri. Eppure Dante ha fatto un racconto per immagini. Un viaggio al centro della terra dove c’è tutto: la perdita, la passione, l’esilio e l’amore. Cosa vuol dire, oggi, masticare la poesia di Dante? Cosa rimane di tutta questa bellezza nelle nostre vite quotidiane? Per scoprirlo siamo partiti da un gruppo di ragazzə e da alcuni filoni d’oro: cosa vuol dire perdersi, come imparare a guardarsi negli occhi, quanto allenarsi per salire le stelle. Grazie a questo tempo abbiamo visto che in fin dei conti, “pecore matte”, lo siamo ogni giorno; e per salvarci abbiamo bisogno ancora una volta della Commedia: “uomini siate, non pecore matte” (Paradiso, Canto V).